Sono 12.030 i positivi al tampone per il coronavirus nelle ultime 24 ore in Italia, un mese fa sfioravano la soglia dei 40.000. Giusto per fare un raffronto oggi sono 125 in tutta la provincia di Caserta, mentre 30 giorni fa erano più di 1000. E' evidente, la minore circolazione delle persone fa circolare molto meno anche il virus. Con tutto quello che ne consegue: meno ricoverati, meno morti. Ma si può andare avanti così? Ossia tappandoci in casa e rifiutando ogni contatto per compensare l'impennata dei contagi che si verifica puntualmente quando le restrizioni si allentano? No. Non possiamo resistere a lungo, noi psicologicamente, e non può resistere la nostra economia. Quindi ora i nostri Governi (ai vari livelli) devono mostrarsi capaci di tenere basso il numero di contagi, e quindi liberi gli ospedali e, contemporaneamente, effettuare in rapidità le vaccinazioni. Contagi bassi e vaccinazioni di massa: così sarà ucciso il virus. Il problema è quando.